Polifemo Bellavista lo rincorse per le scale: “Fermate quell’uomo, l’Ulissex! Gli occhiali venduti montano due lenti ma nessuna centra il solo occhio!” “L’affare è concluso.” Disse il multi-nazional-forme-ingegno dandosi alla fuga.In preda all’ira lanciò pietre sopra Nessuno, ma colpì Qualcuno che faceva apnea sul litorale dell’isola, che raccontò sub-ito dopo, la scena al pronto sub-corso: “E giù macigni dall’alto, come pennellate di roccia sull’acqua e giù la rabbia dalla cima del cuore come schiuma sul mare, giù l’intera collina sradicata con l’occhio iniettato di sangue” Ma il torto subito non andava giù.“Nell’aria un fragore quasi di battaglia, su cui il latrare del cane Astro annunciava l’arrivo degli uomini in tuta di lattice e l’elmetto blu” “Erano loro”, “Proprio loro!”, “Si, si, loro!”, “Erano d’oro…tutti in coro, erano loro, tutti in coro, tutti d’oro, tutti in coro: ohohohohohohohoh, three, two, one, Go!” Gli astronauti di Ulissex, l’uomo dal multi-nazional-forme-ingegno, quanto splendore e grande class, questi dei Tutti d’oro! Polifemo immobile, anche senza vista, si rese conto che dall’isola è sparita la sede legale della Ulissex S.p.A.; insieme ai lavoratori scese in piazza unendo gli occhi, ma l’astronave era già lontana e non si vedeva più. Così l’astronave prese il largo per le Caiman, lasciando Italica agli eteroproci e sordomiti L’uomo solo al comando, il nuovo ulissex, e tutti chini i polifessi a salutare… “Erano loro”, “Proprio loro!”, “Si, si, loro!”, “Erano d’oro…tutti in coro, erano loro, tutti in coro, tutti d’oro, tutti in coro: ohohohohohohohoh, three, two, one, Go!” Gli astronauti di Ulissex l’uomo dal multi-nazional forme-ingegno, quanto splendore e grande class, questi dei Tutti d’oro! Registrato presso il 150 Studio di Uscio (GE) |